Baccalà al vapore con carciofi trifolati in salsa alle acciughe e capperi

Un nome composto, di quelli che io amo molto e che hanno il potere di dare a ricette semplici un alone di mistero ed ulteriore fascino.

Dimenticavo è buonissima.

Preparare dei carciofi trifolati, sapete tutti come si fa vero? Nel caso, pasta rosolare in olio evo un fine trito di aglio e prezzemolo, unire i carciofi mondati da spine, foglie esterne più dure e barba interna, tagliati a fette sottili e portarli a cottura aiutandosi nel caso con poca acqua.

Preparare la salsa sciogliendo in olio evo i capperi precedentemente dissalati e tritati e le acciughe anch0esse tritate. Anche qui aiutatevi con poca acqua. Quattro o cinque capperi e un paio di acciughe a persona sono più che sufficienti. Nel caso aiutatevi con poca acqua.

Cuocere a vapore o lessare il pesce. vedete voi ma nel secondo caso prima di metterlo nel piatto asciugatelo. Copritelo con i carciofi e nappatelo con la salsa.

ho la sensazione di dover aggiungere qualcosa, ma non so cosa.

Tagliatelle con finto pesto di zucchine e speck croccante

Era parecchio tempo che non facevo la pasta e ho sbagliato. La pasta fresca mette allegria, fa festa ed è buonissima.

Ho preparato la pasta con farina 00 e uova. Per quattro persone servono 300 grammi di farina e 3 uova. Naturalmente stiamo parlando di porzioni abbondanti, ma esagerate pure, e aumentate la dose di farina e di uova, nel caso avanzassero sono buonissime anche spezzate nel brodo.

Ho tolto gran parte della parte bianca alle zucchine, le ho tagliate a pezzi e le ho sbianchite in acqua in ebollizione.

Le ho scolate, e dopo che si sono raffreddate le ho frullate, con parmigiano, olio evo, della panna, del latte, regolando di sale ottenendo un pesto, anzi un finto pesto.

Ho saltato lo speck in padella con poco olio per renderlo croccante, ho unito le tagliatelle lessate al dente e il finto pesto.

Ho rigirato per bene, impiattato e mangiato.

Nella foto che segue le mie tagliatelle sul piano di lavoro, sia per provare che le ho fatte io, che per mostrarle dato che sono bellissime.

Hamburger di cavallo con salsa al vino bianco

Se state storcendo il naso per la carne da me scelta per cucinare questo hamburger,  è  un problema vostro, che non sapete cosa vi state perdendo.

Se preferite cambiare carne, fatelo, ma sappiate che eticamente non esiste differenza   tra il mangiare un cavallo  una mucca, od un agnellino.

Detto questo……. altro da fare che raccontare la ricetta non ho.

Mi sono fatto tritare dal macellaio un pezzo di polpa per bistecche , che ho poi condito con sale ed olio,  prima di formare i miei hamburger, che ho cotto su una piastra rovente.

Ho messo in un pentolino un decilitro di vino bianco fermo, ho portato a ebollizione e cotto fino a ridurre il liquido  di circa la metà.  Ho aggiunto un deciltro di panna, ho riportato a bollore  e ho poi unito prezzemolo e regolato di sale. Con questa quantità preparerete due piatti. Le proporzioni le avete per cui, sapete cosa fare.

Ho messo la carne in un piatto fondo, ho versato la salsa intorno e sopra alla stessa e ho cosparso con un po’ di prezzemolo per dare colore.

Finocchi pomodoro e tonno

Dato che non mi è venuto in mente un nome da dare al piatto, alla fine ho optato  per usare come titolo i tre ingredienti che compongono la ricetta.

Ho lavato i finocchi e li ho tagliati a fette sottili. Li ho grigliati e li ho disposti salandoli poco su un piatto da portata.

Ho posto in cima il pomodoro tagliato  grossolanamente e condito con sale olio. Se vi piace mettete anche del pepe.

Ho distribuito qua e là il tonno sottolio e per dare un tocco di colore ho unito la barba del finocchio, ma basilico o prezzemolo vanno altrettanto bene

Non serve altro, se non sedersi a tavola e nangiarla. In fondo non manca nulla.

Crostoni con carciofi piselli e formaggio di capra

Antipasto o merenda?

Fate voi, sarà perfetto comunque.

Ho tolto ai carciofi le foglie più dure, le spine e la varba interna e dopo averli sottilmente affettati li ho rosolato in padella con aglio intero per qualche minuto.

Ho unito i piselli, sfumato con poco vino e ho portato le verdure a cottura mantenendole croccanti.

Ho bruscato il pane, l’ho sistemato su una placca , l’ho ricoperto con le verdure e ho posto in cima il formaggio di capra.

Ho passato al grill per sciogliere il formaggio  R poi ho servito.

Sluuurppp.

Naturalmente  carciofi e piselli  sono anche un ottimo.o contorno od un sugo per condire la pasta.

La carbonara perfetta

Avevo già parlato in passato della carbonara https://undiavoloaifornelli.wordpress.com/2018/10/03/carbonara/

e fermo restando che il guanciale non può essere sostituito con bacon o pancetta, che la cipolla e la panna non ci vanno, ho sperimentato un nuovo metodo per prepararla che credo che sia il migliore. Almeno ad oggi, in futuro potrò ricredermi.

Scaldare una padella e rosolare il guanciale, se volete potete aggiungere poco ma poco olio od un cucchiaino di strutto per agevolare la rosolatura.

Fate raffreddare completamente salume e padella e poi rompete al suo interno un uovo intero a persona e unite un dito di un bicchiere da tavola di acqua effervescente naturale per ogni uovo.

Rompete le uova con la frusta e amalgamatele per bene all’acqua.

Scolate le mezze maniche al dente, sono il formato di pasta migliore, mettetele in padella e accendete il fuoco.

Cuocete, mescolando con un cucchiaio e facendo saltare la pasta in padella se siete capaci, fino a che la crema di uovo non sarà perfetta, facendo attenzione a non far diventare la crema frittata.

Fuori dal fuoco, se no fila e fa grumi, unite il formaggio e una volta ben amalgamato servite.

Dahl di lenticchie rosse e cavolfiore

Avrei dovuto aggiungere alla maniera di Davide ianniello, ma poi ho desistito, mi sembrava di autocelebrarmi.

Fatto sta che alla mia maniera o no e una ricetta fantastica.

Ho messo a rosolare in una dose abbondante di olio del cipollotto rosso, con 3 cucchiai di curry e uno di curcuma e poco peperoncino in modo che sprigionasseo i loro profumi.

Ho unito il cavolfiore tagliato a piccole cimette e le lenticchie rosse.

Ho fatto insaporite per bene, ho aggiunto i pomodori e dopo qualche minuto un bicchiere di latte. Ci sarebbe voluto quello di cocco, ma in mancanza bisogna fare virtù  di quanto si ha in dispensa.

Ho coperto con acqua bollente e ho cotto fino a portare lenticchie e cavolfiore a cottura ed avere la giusta densità. 

Ho regolato di sale, a fuoco spento ho unito del prezzemolo,  meglio sarebbe stato del coriandolo  e ho servito con del riso pilar.

Una ricetta scalda cuore.

Fusilli broccolo e N’duja

Si sa  adoro il piccante e se sono stanco neho un bisogno fisico , per cui ieri sera……

Ho soddisfatto i miei bisogni.

Ho  scaldato una padella e ho messo ha rosolare il broccolo precedentemente lessato, ho unito la N’duja e abbondante peperoncino.

Ho sciolto il salume per bene e poi ho unito la pasta lessata al dente.

Ho amalgamato per bene, mantecato con parmigiano e poi ho mangiato.

Confort food eccezionale.

Risotto melograno noci e taleggio

Buono, buono.

E poi il melograno porta bene.

Ho tostato il riso a secco e l’ho sfumato con vino bianco.

Ad alcol evaporato, ho unito acqua calda e dato il via alla cottura del risotto.

Dopo 5 minuti ho aggiunto i chicchi di melograno, in modo che rilasciassero acidità e un po’ di colore e ho portato a cottura aggiungendo ulteriore acqua bollente alla bisogna.

A fine cottura ho regolato di sale, ho mantecato con poco burro, poco parmigiano, abbondante taleggio e le noci per dare un po’ di crunch che va tanto di moda.

Io ho messo anche poco prezzemolo, ma consideratelo facoltativo.