Tentacoli di polpo arrosto su passata di piselli con pomodori confit

Un piatto da effetti speciali, perfetto per le occasioni speciali, ma mangiarlo solo per gola, o per rinfrancarsi dopo una giornata di duro lavoro, va benissimo lo stesso.

Ho messo sul fuoco una pentola d’acqua, e una volta giunta ad ebollizione vi ho calato il polpo. Considerando che per questa ricetta ho utilizzato solo i tentacoli, tranquilli il resto del pesce lo utilizzerò per un altra preparazione a tempo e debito, ho utilizzato un polpo di peso importante, circa due chilogrammi. Ricordate che il polpo ha solo otto tentacoli, per cui considerandone due a testa, al massimo potete prevedere quattro ospiti a polpo. Oppure potete utilizzare il resto del corpo e la testa e avere un piatto meno coreografico. Vedete voi. Spero di non avervi confuso.

Ho cotto il pesce per circa un ora e mezzo, seguendo la regolo dell’ora per il primo chilo, aggiungendo una mezz’ora per ogni chilo successivo. E dopo averlo fatto raffreddare completamente nella sua acqua, ho ricavato i tentacoli e li ho conditi con olio sale, pepe e basilico.

Ho rosolato in un filo d’olio dello scalogno, tagliato grossolanamente, ho unito i piselli surgelati, ho fatto insaporire per bene e poi ho coperto con acqua bollente, e ho cotto per circa una ventina di minuti, unendo dopo dieci un goccio di latte. Ho frullato il tutto e ho cotto fino ad ottenere una salsa moderatamente compatta. Il latte è facoltativo io l’ho usato come correttore non di sapore, ma di colore per avere un verde più chiaro e brillante.

Ho tagliato i pomodorini a metà, li ho cosparsi di sale e zucchero, li ho velati d’olio e li ho messi in forno a 120 gradi per un ora abbondante.

Ho scaldato una padella, ho unito i tentacoli di polpo con tutto il suo condimento e li ho cotti per qualche minuto a fiamma moto viva, per scaldarli e per renderli croccanti.

Ho versato la salsa nei piatti, ho aggiunto due tentacoli a commensale e ho completato con i pomodori confit.

Se state pensando che è una ricetta difficile esecuzione vi sbagliate, ha solo quattro passaggi e tutti di facile esecuzione.

Panettone al caffè con crema pasticcera.

Ricetta di Gigliola Fusarri

Un idea, per riciclare il panettone, ma anche un modo per renderlo più goloso.

Creare in una teglia da forno, uno strato di panettone, inzupparlo di caffè, e poi coprire con crema pasticcera.

Creare un secondo strato, se siete particolarmente golosi fatene pure tre e poi passare in forno a 190 gradi per una decina di minuti.

Cospargete di zucchero a velo, porzionate e poi servite.

Vellutata di carciofi e salsiccia croccante

Un ottima minestra, che io ho servito a Natale, ma che è perfetta anche per pranzi meno importanti.

Se non la completerete con la salsiccia, sarà una ricetta vegana, anche se meno gustosa

Ho in poco olio messo a rosolare, della cipolla, una patata e dei carciofi, li ho sfumati con vino bianco ed ad alcol evaporato, ho coperto il tutto con brodo bollente.

Ho cotto per una mezz’ora abbondante e poi ho frullato il tutto.

Ho aggiunto della panna ed ho fatto cuocere fino ad ottenere la giusta densità.

Ho posto la zuppa nei piatti ed ho completato con la salsiccia , rosolata in padella a fiamma viva, senza condimenti.

Salmone ed avocado al profumo di lime con spinacini

Un antipasto, fresco, colorato e naturalmente buonissimo.

Io l’ho preparato con del salmone preparato da me, se volete sapere come cliccate il seguente link https://undiavoloaifornelli.wordpress.com/2013/01/12/salmone-affumicato-a-secco/

naturalmente se preferite, usate pure del salmone affumicato in comode buste, in commercio ne vendono di ottimi.

Ho sbucciato, l’avocado e dopo averlo tagliato a fettine, l’ho posto a marinare in una ciotola, con una vinaigrette fatta con succo di lime, olio evo, sale, pepe macinato al momento, tabasco e salsa worchester.

Ho affettato finemente il salmone e l’ho posto in piatto, ho unito all’avocado gli spinaci crudi e tagliati finemente e con il tutto ho coperto il salmone.

Un bel bicchiere di bollicine è la morte sua per accompagnare questo antipasto.

Tagliatelle di crepes al basilico con salsiccia e piselli

Un primo piatto, che fa subito festa , per cui non esitate ad eseguirlo per allietare i vostri ospiti , per una grande occasione.

Ho preparato la pastella per le crepes, con 125 grammi di farina 00, 2 uova, un pizzico di sale e 350 ml di latte e un ciuffo di basilico finemente tritato e l’ho messa a riposare in frigorifero.

In poco olio, ho rosolato, perfettamente la salsiccia sgranata,i ho unito i piselli, ed ho portato il sugo a cottura, con l’aiuto di una dose generosa di latte, in modo da tenerlo molto morbido.

Ho scaldato una padella antiaderente , l’ho unta di burro e ho versato nella stessa un mestolo di pastella. Ho lasciato che si rapprendesse e poi come si fa per la frittata, ho girato la mia crepes e l’ho fatta dorare anche dall’altro lato.

Ho ricavato, le mie crepes

e poi con un grosso coltello le ho tagliate a listarelle.

Le ho unite al sugo e ho amalgamato per bene. Dato che tendono ad assorbire molto liquido, onde evitare che siano secche, unite altro latte, della panna o del burro se preferite per mantenerle morbide.

A fuoco spento ho mantecato con formaggio e poi ho servito.