Da mangiarsi rigorosamente con le mani, facendo molta attenzione considerando che da quanto sono morbide e succose la carne si stacca dall’osso solo a guardarla.
Poi se ti lecchi le dita, alla faccia del bon ton , godi due volte.
Ho leggermente sgrassato le costine, visto che non lo aveva fatto il macellaio, e poi le cosparse con un rub, fatto di sale, aglio secco, pepe nero e paprika forte.
Ho massaggiato per bene, per fare in modo, che i sapori penetrassero per bene nella carne, e poi le ho cosparse con un composto fatto da senape di Digione, senape in grani e miele,
Ho lasciato riposare in frigorifero per una notte, considerate almeno 4 ore di riposo, nel caso non abbiate la notte intera, e dopo averle riportate a temperatura ambiente, le ho cotte nel forno a 120 gradi per circa 4 ore e mezza, ponendole su una grata, con sotto una leccarda a raccogliere i succhi, e senza girarle mai.
Cotte su un barbecue a calore indiretto, girandole di tanto in tanto, il tempo necessario per la oro cottura, sarebbe stato più o meno lo stesso, ma il sapore di affumicato le avrebbe rese ancora migliori.
Un Diavolo ai fornelli 