Dato che sul blog esistono, almeno credo, altre tre versioni di polpo e patate, e che al mondo ce ne saranno almeno mille, la parola ancora, ad indicare il fatto che una nuova versione non era necessaria, mi sembrava dovuto.
In ogni caso, dovuta o meno, era buonissima.
Ho lessato il polpo, cosa che contrariamente a quanto si creda, non è operazione semplice, se volete farlo alla mia maniera, fate come segue.
In una casseruola che contenga il polpo di misura, scaldare l’olio, unire il polpo e coprire con un coperchio .Inizialmente il polpo tenderà a gonfiarsi e poi perderà i suoi liquidi e si cuocerà in maniera perfetta. Se il polipo non è molto grosso e non dovesse rilasciare acqua sufficiente,aggiungerne, naturalmente bollente.. Il tempo di cottura naturalmente varia dalle dimensioni del pesce, ma per un polpo da un chilo, considerate un ora di tempo. Lasciatelo poi raffreddare nella sua acqua.
Scolatelo, tagliatelo a grossi pezzi e ponetelo in un insalatiera, unite patate lesse tagliate a pezzi, capperi sotto sale, naturalmente dissalati, olive nere denocciolate, qualche pomodoro secco e un trito di aglio e prezzemolo, o solo prezzemolo se preferite e condite con sale, pepe, e poco peperoncino sempre che lo gradiate.
Scaldate una padella, velata d’olio e cuocete, polpo, patate e il loro condimento, a fiamma alta per pochi minuti, in modo da intiepidirlo.
Che era buono l’ho già detto, per cui smetto di annoiarvi e vi invito a provarlo.
Un Diavolo ai fornelli 